I contratti derivati vengono utilizzati per effettuare operazioni finanziarie di copertura dei rischi legati alle variazioni di tassi di interesse, tassi di cambio e materie prime, ma anche per operazioni speculative che consistono sostanzialmente in scommesse sulle variazioni dei prezzi di merci, valute, tassi di interesse e di altre attività finanziarie allo scopo di ricavarne un profitto.
Gli istituti di credito, in veste di collocatori ed intermediari, talvolta hanno proposto gli strumenti derivati operando in una zona d’ombra, nella quale il confine tra strumento di copertura e strumento speculativo non era ben definita, al solo scopo di ricavarne profitti. Questo ed una serie di altri comportamenti hanno causato l'emergere di gravi problematiche per le forti perdite inaspettate dai sottoscrittori, tali a volte da mettere in pericolo la stabilità finanziaria dell'azienda o dell’Ente.
La normativa in Italia già regolamenta l'utilizzo dei prodotti derivati, e i possibili conflitti di interesse che ne derivano.
Il problema, dunque, non sono le regole, ma la conoscenza dello strumento e la consapevolezza da parte del "cliente utilizzatore" che l'utilizzo fatto in maniera non corretta può comportare l'insorgere di numerose problematiche quali perdite economiche anche ingenti.
Il connubio tra esperienza ed indipendenza ci ha permesso di trovare le giuste chiavi di accesso per trattare con gli istituti di credito di riferimento, e risolvere anche le situazioni più complesse, evitando di alimentare tensioni nell'ordinaria gestione finanziaria.
La nostra attività comprende: